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Bretagna

 

di

Luisa e Pietro Sergi

 

Il viaggio che abbiamo fatto in Bretagna (Francia) ha lasciato dentro di noi emozioni indimenticabili. L’aspetto selvaggio delle sue coste, le scogliere di granito, i deliziosi villaggi di pescatori, i fari, le maree, i castelli, i canali navigabili ed i megaliti ci hanno rapito, avvolgendoci nella loro particolare bellezza, ammantata di antichi misteri. Per non “dimenticare” questa bellissima avventura, abbiamo rielaborato questo breve diario, dopo molti anni, servendoci dei nostri ricordi e di qualche appunto che avevamo preso durante il viaggio. Purtroppo non siamo in grado di poter indicare con certezza i punti sosta di cui abbiamo fruito.

 

Il nostro itinerario in terra bretone

 

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Agosto 2001

 

CHENONCEAU – Durante il viaggio di avvicinamento alla Bretagna, ci fermiamo nella Valle della Loira per visitare uno dei più romantici castelli di Francia che si estende sul fiume Cher, con una serie di graziosi archi e circondato da splendidi giardini.

 

Chenonceau

 

VANNES – Questa bella città, sul golfo di Morbiham, fu una delle diocesi più antiche della Bretagna. Mura e portali antichi ricordano il suo passato medievale e nella città vecchia, attorno alla Cattedrale, si possono ammirare deliziose case a graticcio con tetti spioventi.

 

Vannes

 

CARNAC – E’ famosa per i suoi monumenti in pietra di epoca preistorica: i Dolmen ed i Menhir, risalenti probabilmente al 5000 a.C., che in questa zona sono circa 3000. Oggi sono riconosciuti come il sito preistorico più grande d’Europa.

 

Carnac

 

QUIBERON – La cittadina sorge sulla punta di una penisola, lunga 15 Km, che si protende nel mare verso la Belle-Île, la più grande isola della Bretagna.

 

Quiberon

 

QUINPER – E’ la più antica città della Bretagna e sorge sulla confluenza dei fiumi Steir e Odet. Il delizioso centro storico, con stradine acciottolate e ponti ornati da fiori, è dominato dall’imponente Cattedrale di St. Corentin in stile gotico. A bordo di un trenino turistico visitiamo le zone più caratteristiche di Quinper.

 

Quinper

 

POINTE DE PENMARCH – Abbiamo fatto sosta in questa zona per ammirare spiagge selvagge e fantastiche scogliere!

 

Pointe de Penmarch

 

POINTE DU RAZ Spettacolare promontorio con coste a scogliera che dominano le acque del mare disseminate di scogli, sui quali le onde s’infrangono con violenza.

 

Pointe du Raz

 

LOCRONAN – Un minuscolo e delizioso paesino “da cartolina”. Sull’unica piazza, fiancheggiata da antichi edifici in granito, si affacciano la Chiesa e la cappella. Dal campanile una favolosa vista del borgo e del paesaggio circostante.

 

Locronan

 

BREST – E’ il più importante porto militare della Francia. Alla fine della seconda guerra mondiale il 90% della città era ridotto in macerie. Del suo antico passato rimane solo il Castello del XII secolo.

 

Brest

 

PLOUGASTEL–DAOULAS – Qui possiamo ammirare uno dei “Calvaires” più singolari della Bretagna. Costruito all’inizio del XVII secolo, dopo la peste del 1598, il gruppo scultoreo è costituito da 180 figure.

 

Plougastel-Daoulas

 

POINT ST. MATHIEU – Su falesie a strapiombo, battute dal vento e dal mare, un faro imponente veglia sulle rovine dell’antica abbazia di Saint Mathieu fin-de-terre.

 

Point St. Mathieu

 

PORTSALL – Piccolo e magico villaggio di pescatori dove abbiamo sostato per la notte e goduto di uno splendido tramonto.

 

Portsall

 

GUISSÉNY – Abbiamo sostato qui ed assistito, durante tutto il giorno, allo spettacolo della marea.

 

Guissény

 

ROSCOFF – Questa piccola città è caratterizzata da un attivo porto commerciale e di pesca e stabilimenti di cura con la talassoterapia.

 

Roscoff

 

CARANTEC – Minuscola località balneare con tante spiagge che si protendono nel mare e che sono interessate dal continuo fenomeno delle maree.

 

Carantec

 

TRĖGASTEL–PLAGE – Situato nella côte del granito rosa è uno dei punti più selvaggi della costa bretone. Il vento e le maree hanno eroso le rocce di granito che hanno assunto forme straordinarie. E’ uno spettacolo indimenticabile.

 

Trégastel-Plage

 

TRĖGUIER – Le ridotte dimensioni di questo paesino contrastano con la grandiosità della Cattedrale di St. Yves e l’annesso convento. Costruita tra il XIII e il XV secolo è sormontata da tre torri notevolmente diverse l’una dall’altra.

 

Tréguier

 

CAP FRĖHEL - E’ uno dei gioielli del paesaggio bretone. La scogliera di arenaria rossa domina il mare da un’altezza di 70 metri. Il faro che sorge sull’altura ha un raggio di luce che raggiunge la distanza di 110 chilometri.

 

Cap Fréhel

 

ST. MALO – Dopo la distruzione del 1944 la città fu ricostruita, pietra su pietra, fedele a quello che era il suo aspetto originale. Indenni dalla guerra rimasero la Cattedrale e le mura di cinta del XII e XIV secolo. Dai bastioni del Castello è possibile ammirare gli straordinari panorami del mare, del porto e della città.

 

Saint Malo

 

CANCALE – Per i patiti delle ostriche (e non solo) la sosta a Cancale è d’obbligo! Ovunque ci sono bancarelle dove si possono acquistare porzioni di ostriche fresche con spicchi di limone.

 

Cancale

 

MONT ST. MICHEL – Arriviamo nel pomeriggio e restiamo incantati davanti alla più famosa montagna del mondo. C’è bassa marea ed i parcheggi sono gremiti di camper e macchine. Ci sistemiamo per la notte e, tirata giù la bici, facciamo un’incredibile e magica pedalata nel mare che si è ritirato lontano: la sensazione provata è veramente indescrivibile. Mont Saint Michel è situato sul confine tra Bretagna e Normandia, di cui fa parte, ed è inserito dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio Mondiale insieme alla baia. Nell’VIII secolo era solamente uno scoglio in mezzo al mare, accessibile solo con la bassa marea. Prima dell’anno mille i monaci benedettini iniziano la costruzione della magnifica Chiesa e dell’abbazia. Si entra nella cittadella attraverso l’unica porta delle mura esterne e, camminando tra antichi edifici, negozietti e bancarelle, si sale verso la parte alta dell’isola. Una lunga e tortuosa scalinata arriva fino al complesso abbaziale, fiancheggiato sulla destra da giardini. Dall’alto dell’isola la vista sulla baia è fantastica.

 

Mont Saint Michel

 

FOUGÉRES – La cittadina è su un’ansa del fiume Mançon ed è una tipica fortezza medievale. Il Castello, simbolo dell’architettura di quel periodo, risale al XI secolo ed è contornato da 13 torri di difesa. Lungo le mura si erge la bella Chiesa gotica di St. Sulpice del XV secolo. Con un trenino turistico possiamo vedere gran parte della città ed ammirare la stessa dalle colline circostanti.

 

Fougéres

 

La Bretagna ha lasciato nei nostri cuori una sottile e magica nostalgia che, siamo certi, non ci abbandonerà mai. Sentiamo il suo suadente richiamo, come il canto delle sirene, che dolcemente c’invita a tornare da lei.




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