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Nel Chianti senese

 

di

Luisa e Pietro Sergi

 

Il richiamo che emana dalle Terre di Siena ha armonie e colori così ammalianti ai quali non è possibile resistere. Oggi stiamo andando nel Chianti senese, l’ombelico della Toscana. Questo territorio, conosciuto in tutto il mondo per il vino e l’olio, ha una estensione di quasi 386 Kmq. L’autunno ha messo sulla tavolozza i suoi colori più caldi e brillanti ed ha dipinto il paesaggio con ampie e splendide pennellate di giallo, arancio e rosso. Viaggiamo in questa magia colorata percorrendo (in auto) strade bianche fra morbide colline, sconfinati boschi di lecci, castagni e querce, argentei oliveti ed immensi vigneti.

 

Castellina in Chianti – Foto di Stefano Caporali

 

Sabato 23 ottobre 2010

 

CASTELLINA IN CHIANTI è un delizioso borgo medievale situato su un colle ad un’altezza di 578 metri s.l.m. e le sue antichissime origini etrusche (VII sec. a.C.) sono testimoniate dal ritrovamento, nella zona, di quattro tombe a tumulo.

Parcheggiamo in Piazza della Rocca, cuore dell’abitato, dove si erge l’antica fortezza (XV sec.) con mura merlate ed un’alta torre in forma di Cassero, all’interno della quale un ascensore consente la visita fino in cima. Nell’atrio sono in esposizione i reperti etruschi provenienti dagli scavi del territorio.

 

Castellina - Chiesa di San Salvatore

Castellina – Via delle Volte

 

Poco oltre c’è la Chiesa di San Salvatore in stile neoromanico, dove è conservato un affresco di Lorenzo di Bicci (XIV sec.) che rappresenta la Madonna con bambino.

La Via delle Volte è un affascinante percorso a tunnel che corre di sotto agli antichi palazzi affacciati sulla strada principale del borgo, Via Ferruccio, parallela al tratto delle Volte. Lungo tutto il camminamento si aprono feritoie da cui si può ammirare la campagna chiantigiana.

Nelle stradine del borgo ci sono numerose enoteche per la degustazione dei vini e botteghe inneggianti all’arte norcina del Chianti.

 

Lasciamo Castellina per immergerci nuovamente nell’affascinante paesaggio del Chianti senese, percorrendo solitarie strade a tornanti, tra colline che variano dai 300  fino ad un massimo di 845 metri s.l.m. con il monte Quercianella.

 

Ben presto siamo in vista di RADDA IN CHIANTI: il borgo delle vigne. Questo bellissimo centro medievale (di origine etrusca), adagiato su un colle a 530 metri s.l.m. (insignito della Bandiera Arancione del T.C.I.) è situato tra la valle del fiume Arbia e quella del fiume Pesa ed è completamente circondato da vigneti.

 

Radda – Palazzo Pretorio

Radda - Propositura di San Nicolò

 

Parcheggiamo in Piazza Ferrucci, centro del borgo, dominata dall’alto da ciò che resta dell’originario Castello. Sullo slargo della piazza, di forma irregolare, si ergono il Palazzo Pretorio, la cui facciata è decorata con gli stemmi dei Podestà e la Propositura di San Nicolò, di impianto romanico.

Visitiamo a turno le viuzze che si diramano in salita ed in discesa, attraversando stretti passaggi tra le case in pietra. Percorriamo anche il suggestivo Vicolo dei Portici, camminamento medievale a volte, dove si affacciano piccole botteghe e ristorantini. Lungo la Via Roma numerose enoteche per la degustazione e la vendita del vino locale.

 

Radda - Piazza del Castello

Radda – Vicolo dei Portici

 

E’ ormai ora di pranzo ed entriamo nel Ristorante “Al Chiasso dei Portici” dove gustiamo un piatto tipico della zona: polpettine fritte con patatine arrosto ed insalata mista, il tutto innaffiato da un ottimo vino rosso; chiudiamo in “dolcezza” con il tortino di cioccolato caldo e il gelato.

 

Terminato l’ottimo pranzo decidiamo di andare a prendere il caffè a VOLPAIA, che ci hanno descritta come una piccola “bomboniera”.

 

Volpaia – Piazza del Castello

Volpaia - vicolo

 

Questo minuscolo borgo fortificato, di origine medievale, è situato ad una altitudine di 617 metri s.l.m. e conta meno di cinquanta abitanti. Sostiamo nella Piazza del Castello per un caffè, accompagnato da buonissimi ricciarelli, specialità del bar-ristorante.

Entriamo poi nel borgo ed abbiamo la sensazione di essere tornati nel medioevo: dal punto di vista urbanistico tutto è rimasto inalterato. Il Castello è più propriamente una fattoria fortificata del XI secolo, con una cinta muraria nella quale si alternavano alcune torri di difesa. La Commenda di S. Eufrosino (del 1443) sconsacrata nel 1932, nel 1982 è stata dichiarata monumento nazionale.

 

Volpaia - Commenda di S. Eufrosino

Volpaia – Stefano e Luisa

 

Il fatto più affascinante di Volpaia è che oggi, come nell’XI secolo, l’intero borgo è coinvolto nella produzione viti-olivicola. Le tinaie, le cantine, le vinsanterie, l’imbottigliamento, l’orciaia ed il frantoio sono ancora ospitati nei sotterranei, nei palazzetti, nelle chiese sconsacrate e nelle case del borgo, sorprendentemente uniti fra loro da un “vinodotto” sotterraneo. L’uva delle vigne attraversa tutto il paese di Volpaia prima di diventare vino ed essere imbottigliato. E’ possibile fare un giro guidato (1 ora circa) attraverso le antiche cantine, passando dalle sagrestie, per raggiungere le tinaie sotto le chiese e nei sotterranei degli edifici dove si trovano i giusti livelli di temperatura ed umidità, necessari alla produzione degli eleganti e complessi vini di Volpaia. Per gli intenditori ed amanti del vino questo borgo è veramente imperdibile.

 

Anche oggi il tempo è volato, ma nel visitare Castellina, Radda e Volpaia, abbiamo sentito per alcune ore quel rallentamento temporale che inevitabilmente si percepisce percorrendo le strade delle Terre di Siena. Lo spirito e la mente si lasciano andare, senza fretta, alla dolce armonia di una natura incontaminata, così bella e spettacolare.

 

Nella Photo gallery del nostro sito www.camperdream.it sono disponibili tutte le foto del viaggio.

 

INFORMAZIONI UTILI

 

·         A CASTELLINA IN CHIANTI ci siamo fermati con l’auto in Piazza della Rocca. A circa 300 metri dal centro c’è il PS per camper (segnalato, vicino al cimitero) con CS, ma quest’ultimo non era funzionante. Coordinate GPS: N.4328387 – E.01117209; per maggiori informazioni http://www.comune.castellina.si.it/

·         A RADDA IN CHIANTI abbiamo sostato in Piazza Ferrucci davanti al Comune. Comodo per le persone disabili anche il parcheggio in Piazza 4 Novembre alle porte del centro storico. Il PS per camper (segnalato) è sulla circonvallazione sotto il paese a circa 200 metri dal centro, ma c’è sembrato “scomodo” per le persone impossibilitate alla deambulazione autonoma. Il Ristorante “Al Chiasso dei Portici”, ottimo il rapporto qualità/prezzo, tel. 0577.738774, si trova nell’omonima via (una diramazione della Via Roma) in corrispondenza del Vicolo dei Portici.  Altre informazioni su http://www.comune.radda-in-chianti.si.it/

·         A VOLPAIA è presente un comodissimo PS anche per camper a circa 20 metri dall’ingresso del piccolo borgo. Coordinate GPS: N.4330988 – E.01122894.

·         In abbinamento a questi luoghi, segnaliamo le vicine località descritte in questo nostro diario:
Il castello di Montefioralle (FI)




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