di
Luisa e Pietro Sergi
La passione per gli antichi borghi medievali ci ha
consentito, in questi anni, di scoprire tanti affascinanti gioielli, sparsi in
ogni regione del territorio italiano ed anche all’estero. Oggi però, la nostra
curiosità ci ha portato a visitare un posto, veramente particolare, in
provincia di Piacenza. Abbiamo
organizzato un incontro a “metà strada”, tra Prato e Milano, con la sorella di Egidia, Mariangela e sua figlia Valentina
con il marito Andrea, per stare un
po’ insieme e fare una bella mangiata.
Per conoscere il resto dell’equipaggio clicca qui
Ci incontriamo al casello autostradale di Piacenza Sud e, dopo aver percorso
alcuni chilometri nella Val di Nure,
ci fermiamo a GRAZZANO
VISCONTI. Questo artistico villaggio medievale ha solo cento anni, infatti, fu fatto ricostruire interamente, ex novo, dal conte
Giuseppe Visconti, a partire dal
1906.
Agli inizi del ‘900, dell’antico borgo di Grazzano rimanevano solo il castello
diroccato ed alcune cadenti case coloniche, risalenti al 1300.
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Grazzano Visconti
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L’obiettivo del conte era quello di ricostruire un borgo,
attorno al castello, con edifici rispondenti alle caratteristiche architettoniche
dell’XI-XII secolo, ma che avesse anche strutture utili ai giovani che volevano
esercitare il lavoro artigianale del legno e del ferro battuto. In cento anni,
il borgo medievale di Grazzano,
tutto nuovo, è diventato una piccola città d’arte e méta di maggior richiamo
del turismo piacentino. Insieme ai tanti turisti, che si aggirano per le strade
della cittadina, incontriamo damigelle ed arcieri, vestiti con costumi d’epoca,
arrivati lì in occasione della “Gara di
Arcièrìa”.
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Grazzano Visconti
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Passeggiamo tra affascinanti edifici, sormontati da
particolari comignoli, con balconcini e finestre a sesto acuto. Ovunque ci sono
mura merlate, fontanelle, stemmi con il biscione, deliziosi porticati
affrescati con cartigli, dove si aprono le tante botteghe artigiane. In Piazza Visconti c’è il Pozzo dei desideri e, poco oltre, una
minuscola chiesa gotica.
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Grazzano Visconti
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In Corte Vecchia, ampio spazio, costeggiato da un
lungo e bellissimo porticato, sono in esposizione tantissimi attrezzi agricoli
e, gruppi di arcieri, si esibiscono con i loro archi e frecce. Il Castello
è immerso in un delizioso parco di 150.000 mq, ricco di piante, alberi
secolari, statue, viali e fontane. Naturalmente, nell’antico maniero, si aggira
un personaggio caratteristico: il Fantasma
di Aloisa, una signora piccoletta e ben in carne, festeggiata il 1° ottobre con la “Notte di Aloisa”.
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Grazzano Visconti
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La visita a Grazzano
Visconti è stata piacevolissima e molto interessante. La ricostruzione di
questo villaggio “neomedievale”, dell’XI secolo, è stata fatta con un’eleganza
e ricchezza di particolari che inevitabilmente affascina e stimola la fantasia.
E’ ormai ora di pranzo ed in 20 minuti arriviamo al “Ristorante Cà dell’Orso” (www.casadell’orso.it) dove, oltre
all’ottimo pasto, possiamo brindare tutti insieme alla splendida “notizia” che Valentina ci annuncia.
Nella nostra Photo gallery sono
disponibili tutte le foto del viaggio.
GRAZZANO
VISCONTI l’abbiamo
raggiunto (in auto), prendendo a Calenzano (FI) l’A1 direzione Nord con uscita
Piacenza Sud e proseguendo sulla SP654
per Podenzano. Vi sono due grandi parcheggi (P Nord e P Sud) adiacenti il
borgo ed entrambi idonei anche per autobus e camper. Noi abbiamo parcheggiato al P Sud perché si trova proprio davanti ad uno degli ingressi del
borgo. Per maggiori informazioni http://www.grazzano.it
Nei DINTORNI (non proprio, per la verità!) segnaliamo
gli splendidi borghi da noi visitati qualche tempo fa: Bobbio
e Castell’Arquato.