di
Luisa e Pietro Sergi
Prima di partire per la nostra vacanza nel Baden
Württemberg (potete
leggere il diario su questo sito) avevamo messo in programma, al termine del
tour, di fermarci in Svizzera, per
passare qualche giorno a Lucerna.
Dopo aver visto tante belle foto di questa fantastica cittadina, situata
pittorescamente sulle rive di un lago blu e circondata da un panorama alpino
pieno di fascino, eravamo certi che, inevitabilmente, ci avrebbe conquistato.
I contorni della Foresta
Nera sono ormai scomparsi all’orizzonte e, passato il confine svizzero, ci
troviamo immersi in un paesaggio completamente diverso. Immediatamente siamo
rapiti dal suo incredibile panorama montano, dai tanti laghi e dalle
verdeggianti colline punteggiate qua e là da deliziosi paesini con casette
fiorite.
Verso le 17:30 arriviamo al Camping Lido International di LUCERNA dove ci sistemiamo per la notte.
Quando ci svegliamo sta piovendo e, più tardi, approfittando
di un attimo di tregua, tentiamo un breve blitz in città. Con il bus n.8 arriviamo in centro e, scesi in
Schwanen Platz, ci rechiamo in banca per cambiare un po’ di euro in franchi. Purtroppo ha
ricominciato a piovere forte e, senza guardarci troppo intorno, risaliamo
subito sul bus per tornare al campeggio. Trascorriamo il pomeriggio piovoso
occupandoci di noi, di “Giuditta” e studiando il programma per la visita di
domani.
Lucerna è una “metropoli a misura d’uomo”
(60.000 abitanti) situata ad un’altezza di 436 metri s.l.m., all’estremità
nord-ovest del Lago dei Quattro Cantoni
e sulle rive del fiume Reuss. E’
immersa in un fantastico panorama, tra i più belli d’Europa, ed è talmente
ricca di fascino ed eleganza che è impossibile non innamorarsene subito. La
città vecchia (Altstadt), una suggestiva isola pedonale, è di
una bellezza coinvolgente.
Quando partiamo dal Camping non piove e con il bus, in pochi
minuti, siamo in Schwanen Platz da
dove ha inizio il nostro giro turistico.
Partiamo da Kapellplatz, la piazza che si apre all’ingresso del vecchio quartiere, ornata dalla Fontana del Fritschi (personaggio
leggendario che rappresenta il carnevale) e dalla Cappella di S. Pietro.
Ci avventuriamo con il naso all’insù nelle strade acciottolate, incantati dai
maestosi palazzi decorati. Kornmarkt
(Mercato del grano), piazza del XVI secolo, è dominata dall’Altes Rathaus (Antico Municipio) del
1602, in stile rinascimentale italiano, fiancheggiato da una torre quadrata, con un tetto tipico
delle fattorie bernesi. La
Hirschen Platz è circondata da case
con le facciate dipinte ed ornate da graziose insegne di ferro battuto. In Weinmarkt (Mercato del vino), cuore
della città, un’elegante fontana del 1481 ed antichi palazzi decorati con
numerose insegne e bandiere delle vecchie corporazioni.
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Lucerna - Altes Rathaus
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Lucerna - Spreuerbrücke (Ponte dei Mulini)
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Proseguendo arriviamo alla Mühlenplatz (Piazza del Mulino) da dove si ha una bella vista della
collina del Gütsch, sulla quale si erge un castello
fiabesco: uno degli Hotel più celebri della città. Imbocchiamo lo Spreuerbrücke (Ponte dei Mulini), caratteristico ponte medievale in legno,
coperto, che attraversa un braccio del Reuss.
Fu costruito nel 1408 ed anticamente, solo da lì, si potevano gettare l’olio e
le foglie morte nel fiume. E’ decorato da 67 pannelli, in legno dipinto, che
raffigurano una danza macabra ed al centro è situata una cappellina
cinquecentesca.
La Franziskanerkirche,
chiesa gotica del XIII secolo, è la più antica della città e vanta degli
splendidi stalli ed un pulpito intarsiato del XVII secolo. Nella navata
centrale gli stendardi dipinti simboleggiano le vittorie di Lucerna nei secoli.
La Jesuitenkirche,
del 1666, si specchia nel fiume ed è la prima chiesa in “stile barocco Gesuita”
costruita in Svizzera. La facciata è stretta fra due alte torri e l’interno, di
grandi dimensioni, è ornato di stucchi ed affreschi di ispirazione rococò.
Entriamo nel Rosengart
Museo, dove c’è una delle collezioni private più belle d’Europa: oltre 200
opere di Picasso e Paul Klee. La Collezione Picasso (32 dipinti e 15 disegni) è unica per la serie
di quadri dell’ultimo periodo dell’artista. In esposizione anche opere di altri
grandi maestri quali: Manet, El Greco, Leger, Braque, Mirò, Cezanne, Matisse e Chagal. La Collezione è accompagnata da una interessante esposizione di 200
fotografie di Picasso, realizzate
dal 1956 al 1973 (anno di morte dell’artista) dal fotografo D.D. Duncan. Per gli amanti dell’arte,
la visita a questa mostra, è un appuntamento irrinunciabile.
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Lucerna - Jesuitenkirche
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Lucerna - Kapellbrücke
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Usciti dal Museo
ci dirigiamo verso Kapellbrücke, lo
spettacolare ponte medievale coperto in legno (risalente al 1333), simbolo di Lucerna ed il più antico d’Europa.
Lungo 204 metri originariamente faceva parte delle fortificazioni della città.
Nel 1993 fu parzialmente distrutto da un incendio, ma è stato ricostruito in
modo identico ed in tempi record. Il ponte era decorato da un centinaio di
pannelli lignei, dipinti, raffiguranti scene della storia di Lucerna e della
Svizzera e, quelli distrutti dalle fiamme, sono stati sostituiti da copie. Di
fianco al ponte la Wasserturm (Torre dell’acqua) di forma ottagonale,
alta oltre 34 metri è il monumento più fotografato di tutta la Svizzera.
Attraversato il ponte ci sediamo ad un ristorante nei pressi, lungo il fiume,
per gustare un ottimo piatto regionale (riso cotto nel vino, con pomodori
secchi) ed allo stesso tempo per sentirci completamente immersi in quella
“cartolina” da favola.
Continuando la nostra
passeggiata arriviamo in Bahnhofplatz
dove, nella piazza, si erge il monumentale ingresso della vecchia Stazione
ferroviaria, distrutta da un incendio nel 1971. Alle sue spalle è situata la
nuova Stazione, inaugurata nel 1991.
Inoltre, da lì, si ha una magnifica visione
dell’imponente opera sul lago: l’avveniristico KKL Luzern (Centro della Cultura e dei Congressi)
dove i Musei di livello internazionale, le Sale da concerto, i Teatri e gli
eventi fanno di Lucerna una capitale della cultura.
Verso le ore 14:30, di fronte all’Hotel “Schweizerhof Luzern” saliamo sul City
Train per un giro turistico di 40 minuti, con audio-guida in italiano.
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Bahnhofplatz - KKL Luzern
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Lucerna- Löwendenkmal
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Nel tardo pomeriggio, mentre siamo al campeggio,
Stefano ha una brillante idea: dopo cena potremmo andare in centro,
approfittando del fatto che non piove. Immediatamente siamo tutti d’accordo
ed appena finito di cenare riprendiamo il solito bus ed una volta in centro andiamo a vedere uno dei monumenti più
emblematici di Lucerna: Löwendenkmal
(il Leone morente). E’ scolpito nella roccia naturale e commemora la morte
eroica degli svizzeri caduti alle Tüllerlen nel 1792.
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Lucerna by
night
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La città si sta accendendo con mille luci colorate ed
è veramente un incanto. Ci godiamo lo spettacolo seduti al bar del Rathaus, con davanti una grande e
golosa coppa di gelato, felici della meravigliosa giornata passata interamente
alla scoperta di Lucerna.
Oggi le previsioni del tempo ci garantiscono solo
pioggia e fa anche freddo, quindi organizziamo la nostra uscita in modo di
bagnarci il meno possibile. Ben coperti e con ombrelli al seguito raggiungiamo
l’imbarcadero vicino al Camping e, saliti sul battello a motore, partiamo per una crociera sul lago di 90 minuti.
Mentre facciamo colazione, al caldo della sala ristorante, il paesaggio che ci
accompagna, avvolto in una leggera nebbia che gli conferisce un aspetto magico,
è spettacolare e rilassante. Scendiamo ad Alpnachstad
da dove, la più ripida cremagliera del mondo, si inerpica quasi
perpendicolarmente fino in vetta al Pilatus:
alto 2.129 metri è, insieme al Rigi (Regina delle montagne), una delle
grandi attrazioni delle alpi Svizzere. Sta ancora piovendo e la vetta del monte
è completamente avvolta dalle nuvole, così preferiamo rinunciare a questa
escursione. Dalla stazione di Alpnachstad
saliamo su un treno che costeggia il
lago e con il quale arriviamo alla Stazione centrale di Lucerna.
Essendo ancora presto, consultiamo la nostra guida
per vedere quale cittadina può essere raggiungibile con il treno e la troviamo: SURSEE,
nei pressi del Lago Sempach.
Stefano è al settimo cielo, felice di tutti questi spostamenti in treno. Il
viaggio è piacevole ed appena arrivati ci fermiamo ad un ristorante nei pressi
della stazione, per pranzare.
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Sursee - Baseltor
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Sursee - Rathaus
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Sursee è un piccolo borgo medievale di circa 8.000
abitanti. Entriamo dalla Baseltor
(Torre di Basilea) e seguendo l’ampia strada principale in acciottolato,
costeggiata da graziosi edifici, arriviamo al Rathaus: una bella
costruzione con due torri, in stile tardogotico. La facciata, con frontone a
gradoni, è dotata di numerose finestre a crociera. Nei pressi visitiamo la
chiesa parrocchiale di St. George, con
ricchi arredi sacri.
Dopo aver ripreso il treno per Lucerna e, dalla stazione, il bus
per il camping, passiamo una serata in completo relax.
Dedichiamo l’intera giornata alla visita del Verkehrshaus der Schweiz (Museo Svizzero dei Trasporti),
situato a solo qualche centinaio di metri dal campeggio.
Fondato nel 1959, il Museo più visitato della Svizzera, è un’istituzione nazionale e
quasi una città nella città. Il vasto centro si sviluppa su 24.000 mq,
suddiviso in 12 padiglioni ed è dedicato ai trasporti ed alla comunicazione. E’
uno dei Musei più ricchi e grandi d’Europa il quale illustra, con pezzi
originali e modelli in scala ridotta, lo sviluppo nel tempo dei mezzi di
trasporto ferroviario, stradale, aereo, navale ed anche teleferico. Da non
perdere il Cosmorama, il Planetario ed il Naturama del Lago
dei Quattro Cantoni.
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Verkehrshaus der Schweiz (Museo Svizzero dei Trasporti)
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Nell’interno, oltre ai ristoranti ed al Centro
Congressi ci sono anche numerose attrazioni per bambini ed adulti. Durante la
visita, pranziamo al ristorante self service e verso le 16, mentre torniamo al
camper, dobbiamo affrettarci poiché ricomincia a piovere.
Niente da fare purtroppo, anche oggi il tempo è
nuvoloso ed un’uggiosa pioggerellina continua a cadere senza sosta. L’unica
soluzione è fare una gita in crociera sul Lago dei Quattro Cantoni, così siamo al riparo
dalla pioggia e dal freddo, ed allo stesso tempo possiamo scoprire le sue
bellezze paesaggistiche.
Il lago, uno dei più grandi della Svizzera
centrale, ha una forma contorta, con un’area totale di 114 kmq ed una
profondità massima di 214 metri. Le sue rive toccano i tre originali Cantoni
svizzeri: Uri, Svitto e Untervaldo, così come il Cantone
di Lucerna da cui prende il nome.
Arrivati all’imbarcadero saliamo sul battello a
motore ed acquistiamo i biglietti per l’intero tour, andata/ritorno, di sei
ore.
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Crociera sul Lago dei Quattro Cantoni
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Durante la magnifica crociera, ci siamo incantati
alla vista di soavi pascoli alpini, idilliache insenature e selvaggi fiordi
lacuali, pareti perpendicolari delle vette d’alta montagna e cascate
cristalline. Abbiamo costeggiato luoghi storici come il Prato del Grütli
(dove nel 1291 fu fondata la Confederazione Elvetica) la Cappella di
Gugliemo Tell, la Pietra di Schiller ed i pittoreschi paesini
che sorgono lungo le rive del lago, alcuni dei quali tra i più antichi della
regione: Weggis, Vitznau, Gersau, Brunnen, Buochs e Treib.
Nelle belle sale ristorante abbiamo consumato
un’ottima colazione e più tardi, all’ora di pranzo, le specialità della cucina
di bordo.
Il freddo e la pioggia non ci hanno disturbato
assolutamente e l’intero viaggio è stato una vera gioia.
La nostra vacanza è giunta al termine e, di prima
mattina, ci mettiamo in viaggio. Per raggiungere l’autostrada, passiamo dal
lungo lago di Lucerna, e l’ultima immagine che rimane nei nostri occhi è
quella del ponte di legno, tutto fiorito, il Kapellbrücke.
Lucerna è
la vera essenza della Svizzera, con la sua splendida città ammantata di antico
fascino, il suo romantico lago e le sue maestose montagne, in sintesi: è una
meravigliosa favola. Ci siamo innamorati di questa città “di acqua e di luce”
per tutto quello che ci ha offerto, con eleganza e vivacità, in un connubio di
antico e moderno, il tutto armonicamente fuso in una cultura piena di vita.
Per vedere tutte le foto di questo viaggio clicca sulla nostra Photo gallery
Il Camping International Lido di LUCERNA (Luzern) è in
Lidostrasse 19. E’ accessibile alle persone su sedia a rotelle ed è dotato di
apposito bagno con doccia; per contatti www.camping-international.ch/web_final/camping_luzern_news_i.html.
Per fare gli scalini del Kapellbrücke con la sedia a ruote di Stefano, il montacarichi per i
disabili può essere azionato per mezzo della chiave europea. Questa
speciale chiave, per quanto abbiamo personalmente constatato, necessita anche,
e soprattutto, per accedere ai servizi igienici pubblici riservati ai disabili
di alcune località della Svizzera, Germania ed Austria (qui era già in vigore
10 anni fa, vedi diario su www.camperdream.it).
Noi l’abbiamo richiesta ed ottenuta qualche tempo fa al costo di circa 30 euro
(comprensivo delle spese di trasporto) dal Centro per l'autonomia e la vita
indipendente Coop. soc. independent L. - Via Laurin. 6/a - I-39012 Merano - Fax 0473-200453 –
info@independent.it
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