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Lucignano e Monte San Savino (AR)

 

di

Luisa e Pietro Sergi

 

Il lungo inverno, piovoso e freddo, è quasi alle nostre spalle e cogliamo l'occasione di questo splendido giorno di sole, di fine Febbraio, per andare (in auto) alla scoperta di una magnifica perla della Val di Chiana. LUCIGNANO è un caratteristico borgo medievale, situato su una altura a 414 metri s.l.m: la sua forma ellittica, con stradine acciottolate ad anelli concentrici, lo rende quasi unico nel suo genere.

 

Foto di Roberto Del Mazza – Lucignano (AR) Tel. 0575.83.61.98

 

28 febbraio 2009.

 

Entrando da Porta San Giusto, si notano subito le due strade principali: a sinistra c'è Via Roma, nota come la “Via Povera”, poiché anticamente era abitata dalle famiglie più umili ed è caratterizzata da piccole case di epoca medievale. A destra c'è Via Matteotti, la “Via Ricca”, ampia e luminosa, dove un tempo vivevano le famiglie nobili del borgo in eleganti edifici in stile rinascimentale.

Il paese mantiene intatto il suo antico fascino, è pulito e curato, e nell'aria si avverte una serena tranquillità che ci avvolge e ci accompagna attraverso le deliziose stradine. Giungiamo in Piazza Caduti della Libertà dove svetta il Cassero trecentesco e, a lato delle Logge, un rampa conduce alla Collegiata di San Michele (del XVI sec.) preceduta da una singolare scalinata rotonda.

 

Lucignano - Porta San Giusto

Collegiata di San Michele

 

Proseguendo arriviamo in Piazza San Francesco dove possiamo ammirare l'omonima Chiesa Romanica del XIII sec. e poco oltre, in Piazza del Tribunale, siamo davanti all'ex Palazzo Pretorio (adesso sede del Comune) anche questo trecentesco. Al suo interno visitiamo il Museo Civico dove in quattro sale sono conservate delle splendide opere d'arte che vanno dal XIII al XVIII sec.

 

Piazza del Tribunale

Albero d'Oro

 

Nella sala della Cancelleria dell'antico Tribunale c'è una grande teca contenente l'”Albero d'Oro” o “Albero della Vita”: restiamo letteralmente abbagliati dalla sua bellezza.

E' un reliquario (in rame dorato e argento), alto circa mt. 2,60 del XIV – XV sec. proveniente dalla Chiesa di San Francesco. Dal fusto centrale si dipartono 12 rami, sei per parte, ed il tutto è sormontato da un Crocefisso e da un Pellicano che si becca il petto, a simboleggiare il sangue versato da Cristo per generare una nuova vita. Quest'opera di oreficeria medievale ha richiesto oltre 120 anni di lavorazione; i rami sono decorati da foglie di vite, piccole teche e medaglioni, sui quali sono incastonati dei preziosi rametti di corallo.

Un'antichissima leggenda, è andata consolidandosi nei secoli in merito all'Albero di Lucignano: in qualsiasi giorno dell'anno le coppie che, tenendosi per mano davanti all'”Albero d'Oro”, si giurano amore eterno, vengono sempre ed in ogni caso esaudite. A testimonianza di questo ci sono le numerose attestazioni inviate ai sindaci del paese dagli innamorati che hanno coronato negli anni il loro sogno d'amore. E' stata una piacevolissima sorpresa scoprire che Lucignano, oltre ad essere un borgo bellissimo, è anche la città dell'amore.

 

scorcio del borgo medievale

l’equipaggio

 

Continuando la nostra passeggiata fra stradine incantevoli e spettacolari scorci, ci soffermiamo a parlare con un abitante del luogo. Tra l'altro gli chiediamo se può indicarci un buon posto dove assaporare piatti tipici locali e, senza alcuna esitazione, ci suggerisce il Ristorante “La Maggiolata”, assicurandoci che il cibo è ottimo ed anche il prezzo.

 

Stefano è felice e raggiante: è arrivato il momento della giornata che gli piace tanto

 

Troviamo il locale indicato ed entrando scopriamo che l'ambiente è veramente bello, antico, caldo ed accogliente e ci lasciamo prendere dalla sua atmosfera. Abbiamo gustato degli ottimi secondi tra i quali: il baccalà con cipolle, buonissimo, vino della casa, eccellente e, dulcis in fundo, un dolce dello stesso ristorante fatto con carote, yogurt e noci, proprio speciale! Solo a pensarci ci viene ancora l'acquolina in bocca e non dimentichiamo che anche il prezzo ci ha soddisfatto.

Lasciamo Lucignano a malincuore; questo splendido borgo ci ha stretto in un abbraccio antico, suscitando in noi emozioni uniche e indimenticabili.

 

Lungo la strada del ritorno decidiamo di fermarci a Monte San Savino, antico borgo medievale a mt. 330 s.l.m. e patria del Sansovino, architetto e scultore. Entriamo da Porta Fiorentina che immette nella strada principale, costeggiata da palazzi medievali e rinascimentali. Splendida è la Loggia dei Mercanti, del cinquecento, opera principe del Sansovino. Di fronte al Loggiato si trova il Palazzo Comunale, in pietra serena, con all'interno un fantastico cortile pensile.

 

Monte San Savino – Porta Fiorentina

Loggia dei Mercanti

 

Nel paese scopriamo varie botteghe di ceramica, tipica lavorazione tradizionale del luogo. Nel Museo del borgo ci sono interessanti collezioni di ceramiche e vasellame risalenti al medioevo fino ai nostri giorni.

 

Abbiamo passato una splendida giornata, visitando due borghi preziosi immersi in una natura bella, curata e rigogliosa, dove le antiche memorie si amalgamano all'ambiente con armonia ed equilibrio.

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INFORMAZIONI UTILI

 

Il Comune di LUCIGNANO, che ha ricevuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, si raggiunge: da Nord uscita casello autostradale A1 Monte San Savino, come abbiamo fatto noi, da Sud uscita casello A1 Valdichiana ed in treno dalla Stazione di Arezzo.

SOSTA CAMPER gratuita in località Fontepozzolo, lungo la SP 19 del Procacci, sotto le mura a circa 250/300 metri dal centro storico. Ci è parsa una buona area di sosta, ma scomoda per gli amici disabili in carrozzina per raggiungere il borgo. Ci sono comunque dei parcheggi nei pressi di alcune porte d'ingresso, che potrebbero essere utilizzati anche dai camper con a bordo persone che si trovano in carrozzina o che abbiano capacità motorie ridotte.

Il MUSEO di Lucignano è in Piazza del Tribunale, 22; per informazioni tel. 0575.83.80.01. Ufficio Cultura e Turismo tel. 0575.83.68.99. Per maggiori notizie consultare i siti: www.comune.lucignano.ar.it  -  www.lucignano.com

Nel centro storico di Lucignano, in Via Matteotti 60, si trova il Ristorante “LA MAGGIOLATA”, cucina tipica Toscana, di Fabrizio Frusciante e C. snc; tel. 0575.81.90.08 – Cell.338.34.61.195; www.ristorantelamaggiolata.it - Su un opuscolo del ristorante c'è scritto: “...la conduzione familiare dona al ristorante il valore aggiunto della cordialità e della semplicità... il ristorante vi permetterà di assaporare antipasti, primi piatti, secondi, carni alla brace, dolci fatti in casa, tipici della tradizione locale...”. Non possiamo che confermare tali affermazioni, parlandone volentieri di questo locale, perché noi siamo stati veramente bene, trovando corretto il rapporto qualità/prezzo.

La visita a MONTE SAN SAVINO è stata per noi breve, come detto nel resoconto di viaggio, tuttavia crediamo che valga la pena dedicargli più tempo; per avere notizie su questo paese visitare il sito www.comune.monte-san-savino.ar.it




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