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Sabbioneta e…

 

di

Luisa e Pietro Sergi

 

Finalmente è arrivata la primavera e, di buon mattino, ci mettiamo in viaggio con la solita gioia che ci anima ogni volta che andiamo alla scoperta di deliziosi antichi borghi medievali. La nostra meta è SABBIONETA, in provincia di Mantova, situata nel cuore della Pianura Padana a 18 metri d’altezza s.l.m. e che conta circa 4400 abitanti.

 

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Sabato 2 aprile 2011

 

SABBIONETA, oltre ad essere stata insignita della Bandiera Arancione del TCI, nel 2008 ha ottenuto (insieme a Mantova) il riconoscimento, da parte dell’UNESCO, di Patrimonio dell’Umanità, quale esempio di “Città Ideale”: splendido risultato, per opera di Vespasiano Gonzaga, di una nuova città costruita secondo una visione moderna e funzionale del Rinascimento. Il borgo si presenta come una fortezza, completamente racchiusa da una cinta muraria intatta a forma di esagono, con sei bastioni a cuneo negli angoli.

 

Sabbioneta - Piazza d’Armi

Sabbioneta – porticato della Galleria

 

Parcheggiamo l’auto in Piazza d’Armi, al centro della quale si erge la Colonna romana di Pallade Atena, ed intorno il Palazzo Giardino e l’affascinante Galleria degli Antichi: un lungo porticato sovrastato da una galleria finestrata.

Entriamo nell’Ufficio Turistico e c’informano che gli edifici visitabili non sono accessibili alle persone su sedia a rotelle. L’unico (quasi accessibile) è il Teatro all’Antica, quindi acquistiamo i biglietti ed arrivati là scopriamo che ci sono quattro scalini per accedere! Aiutiamo Pietro a superare l’ostacolo ed entriamo nel Teatro. Costruito alla fine del ‘600 ha una gradinata in legno, una loggia semicircolare ornata di statue di divinità classiche e, alle pareti, affreschi di scuola veneta.

 

Sabbioneta -Teatro all’Antica

 

Percorrendo caratteristici loggiati giungiamo in Piazza Ducale dove, oltre al Palazzo, si erge la Parrocchiale di S. Maria Assunta del 1578, con particolare facciata in marmi rossi e bianchi. La Chiesa dell’Incoronata (che troviamo chiusa) ha una forma ottagonale ed al suo interno ospita il Mausoleo di Vespasiano Gonzaga. Nei pressi c’è Porta Vittoria la più antica via di accesso al borgo. Sulla facciata, in mattoni a vista e marmo bianco, spicca una lapide che ricorda: “Vespasiano volle chiamarla Porta Vittoria in segno di buon augurio”. Passiamo poi nei pressi della Sinagoga ma non possiamo visitarla poiché, ci spiegano, i biglietti d’entrata vanno acquistati all’Ufficio del Turismo.

 

Sabbioneta - Porta Vittoria

Sabbioneta - Galleria degli Antichi

 

Torniamo in Piazza d’Armi ed Egidia e Luisa visitano Palazzo Giardino e la Galleria degli Antichi, mentre Stefano e Pietro si gustano un aperitivo al bar. Nel Palazzo, residenza privata di Vespasiano, si possono ammirare splendide sale con affreschi e pavimenti in marmo. Al piano nobile belle le camere dei Cesari, di Filemone, dei Miti, il corridoio d’Orfeo, la Sala degli specchi ed i Camerini di Enea e delle Grazie. La Galleria, lunga 97 metri, è illuminata da ampie finestre con affreschi alle pareti e soffitto in legno, veramente spettacolare. Fu costruita per contenere la collezione archeologica del duca: busti, statue, bassorilievi, epigrafi e trofei di caccia.

Pranziamo nel Ristorante “La Dispensa” proprio accanto alla Galleria ed al termine ci mettiamo in viaggio per RIVAROLO MANTOVANO.

 

Rivarolo – Piazza Finzi

Rivarolo - Porta Mantova

 

Questo piccolo borgo, di circa 2800 abitanti, come Sabbioneta è frutto della volontà ordinatrice di Vespasiano Gonzaga che diede forma urbana ad un insediamento rurale. Della struttura antica si conservano intatte le tre splendide Porte: Parma, Mantova e Brescia ognuna delle quali con due torrioni circolari e merlati. Sulla Piazza Finzi, porticata, si erge il Palazzo Comunale con un’alta torre del ‘500. Nella Via Gonzaga la Parrocchiale di S. Maria Assunta di origine tardo gotica.

 

Colorno – Reggia Ducale

 

Dopo una breve passeggiata nel paese ci mettiamo in viaggio per tornare a casa ma fatti pochi chilometri sostiamo a COLORNO per visitare la Reggia Ducale: “La Versailles dei duchi di Parma”. L’edificio, antica residenza estiva della corte, conta oltre 400 sale, cortili ed un meraviglioso giardino alla francese. Visitiamo il piano nobile dove si trovano le stanze del duca con camini in marmo, pavimenti policromi e soffitti con decorazioni a stucco. Dalla Sala Grande diparte l’ampio scalone che porta al giardino. Altre parti della Reggia non sono accessibili ai disabili su sedia a rotelle. Dopo la visita ci gustiamo un buon gelato e poi partiamo veramente per tornare a casa.

 

La giornata è stata splendida con un bel sole ed un clima primaverile. Sabbioneta è un bellissimo borgo, ma purtroppo nonostante i riconoscimenti del TCI e dell’UNESCO, non offre alle persone disabili alcuna possibilità di visita. Peccato!

 

Nella nostra Photo gallery sono disponibili tutte le foto del viaggio.

 

INFORMAZIONI UTILI

 

SABBIONETA dista da Prato (PO) circa 200 Km e l’abbiamo raggiunta in auto, prendendo l’A1 a Calenzano (FI), direzione Bologna con uscita Parma centro e da qui seguendo il nostro navigatore e le indicazioni Mantova – Colorno sulla SP343R e poi sulla SS420. Per informazioni www.iatsabbioneta.org/apl/ - www.comune.sabbioneta.mn.it/

Per RIVAROLO MANTOVANO e COLORNO (PR) consultare www.comune.rivarolo.mn.it/ - www.comune.colorno.pr.it/

Per la sosta camper si consiglia di visitare l’apposita sezione, dopo aver fatto il login, di www.quellicheilcamper.it

Nei DINTORNI dei luoghi citati, oltre alla splendida Mantova, che nel corso dei nostri precedenti viaggi abbiamo visitato, segnaliamo Brescello (PR), il celebre paesino dei mitici Peppone e don Camillo con il museo a loro dedicato e da noi visitato qualche tempo fa, nonché i meravigliosi borghi di cui al nostro diario: Tra la Bassa parmense e il Piacentino




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