Fai il pieno dell’acqua in allegria!!!
|
Tra le cose che non dovranno mai mancare sul camper, dissi
tanti anni fa al resto del mio equipaggio, sono: un secchio per lo scarico delle acque grigie ed una tanica per l’approvvigionamento
dell’acqua potabile.
Con questi due
oggetti, veramente necessari, per quanto mi riguarda, si ha principalmente
la possibilità di svolgere le operazioni suddette, senza dover spostare il proprio mezzo da dove si trova regolarmente
parcheggiato: in particolar modo quando si fa una vacanza stanziale, oppure
resta difficoltoso, se non impossibile, raggiungere con il camper gli appositi
servizi, o in presenza del solo WC chimico dove solitamente finiscono anche le
acque grigie.
Quando facciamo campeggio per tanti giorni, al posto del
secchio (adesso ne abbiamo uno pieghevole) uso un serbatoio di 40 lt con comoda
impugnatura e ruote gommate per la raccolta
delle acque grigie, e per l’acqua potabile la “solita” (rinnovata tante
volte) tanica da 20 lt, ma con un indispensabile congegno, da me progettato, dal costo veramente irrisorio, che più avanti andrò ad illustrare.
Gli amici camperisti più esperti e forse anche qualche
principiante, possono pensare che ho scoperto l’acqua calda e certamente hanno
ragione nel credere che non sto dicendo nulla di nuovo e che appare scontato
portarsi dietro queste due cose. Ma vi posso assicurare che non è sempre così
da parte di alcuni camperisti (seppure in completa buona fede), che per
svolgere le più semplici manovre di carico e scarico nel campeggio o nell’area
di sosta attrezzata, ne fanno di tutti i colori ed a volte in modo veramente
fantozziano, come mi è capitato di vedere durante l’ultima vacanza.
Il congegno di
cui ho detto e per il quale ho inteso fornire questo contributo, serve per riempire il serbatoio del camper d‘acqua potabile e permette di
farlo comodamente, senza alcuna
fatica, lasciando il mezzo dove si trova. Infatti proprio tutti, uomini, donne
e bambini possono fare il pieno di acqua in allegria e senza alcuno sforzo
fisico.
|
Trasporto della tanica
|
Per il trasporto della tanica,
se la cannella dell’acqua è distante, mi servo di un carrellino pieghevole, che uso anche per portare la cassetta del
WC. Al posto della tanica può essere usato uno di quegli appositi contenitori che
hanno anche le ruote; io uso la tanica, perché è meno ingombrante portarsela
dietro.
|
Congegno illustrato in
azione
|
Per il congegno ho usato una pompa ad immersione a 12 w, alla quale ho collegato un tubo di gomma, lungo quanto basta
per arrivare alla bocchetta del serbatoio, ed un filo elettrico (con interruttore per accendere e spegnere) con
spinotto accendisigari ed il gioco è fatto!
|
Congegno ed un raccordo
di gomma che può servire per riempire la tanica
|
Per chi volesse saperne di più, anche se la cosa è assai
semplice, può scriverci tranquillamente.
Pietro Sergi